In nome di Dio
miʃericordioʃo,
misericordioso,
e Pio.
CAPITOLO
.XV.
XV.
[1]
ESSI BENCHE
fauellaʃʃero
favellassero
co gli Angeli,
e co morti,
e che gli
faceβimo
facessimo
copioʃi
copiosi
di tutto,
mai per
queʃto
questo
non
harrebbero fede
ʃe
se
Dio non
uoleʃʃe.
volesse.
la maggior parte di
loro
s’aʃʃomiglia
s’assomiglia
a gli animali brutti:
Auerʃando
Aversando
eβi
essi
ʃempre
sempre
a i
Propheti,
laʃciagli
lasciagli
andare,
[2]
Dio giudice
perfettiβimo
perfettissimo
ui
vi
ha
cõceʃʃo
concesso
queʃto
questo
libro
diuinamente.
divinamente.
Queʃto
Questo
è
ripieno di parole,
che da
neʃʃuno
nessuno
potranno
eʃʃer
esser
mutate,
[3]
Ma
ʃe
se
tu
uorrai
vorrai
ʃeguitare
seguitare
i piu,
ti
tor-ranno
torranno
giu della
uia
via
retta.
Fuggi
ʃempre
sempre
le
coʃe
cose
cattiue,
cattive,
o publice,
o
priuate,
private,
perche ogni peccatore
riceuera
ricevera
la mercede
ʃecondo
secondo
l’opera
fatta.
Non mangiate
coʃa,
cosa,
che prima non
ʃia
sia
ʃtata
stata
benedetta,
Dio
ʃa
sa
a chi egli commette i
ʃuoi
suoi
precetti,
e chi
è
il Nuntio,
che egli
ui
vi
man-da.
manda.
Queʃta
Questa
è
la
uia
via
retta di Dio,
per la quale,
chi caminera hara da Dio
ottimo premio.
[4]
Quando gli huomini il di ultimo
conoʃceranno,
conosceranno,
hauer
haver
errato,
Dio dira,
non
ui
vi
mandai io il Nuntio,
il quale
ui
vi
ʃponeʃʃe
sponesse
le mie
uirtuti,
virtuti,
e i
miei mandati,
e
queʃto
questo
giorno della
riʃurrettione
risurrettione
?
diranno
ʃi,
si,
Ma che
eβi
essi
credettero al pazzo mondo,
Dio
eʃʃendo
essendo
pio,
e
miʃeri-cordioʃo
misericordioso
non
deʃidera
desidera
il male ad alcuno.
Egli
ʃe
se
uoleβi
volessi
farui
farvi
morire,
lo
puo far leggiermente.
Voi dunque fate pure
ʃecondo
secondo
il
uoʃtro
vostro
coʃtu-me,
costume,
ʃi
si
come io fo,
ʃecondo
secondo
il mio,
uoi
voi
poi
uedrete
vedrete
come la
coʃa
cosa
riuʃci-ra.
riuscira.
E da
ʃapere,
sapere,
che Dio mai non aiuta i
cattiui.
cattivi.
[5]
Tutti che occidono i
figliuoli,
quantunque ignorantemente,
e che mangiano quello,
che
è
lor
ʃtato
stato
prohibito,
ʃaranno
saranno
meʃʃi
messi
nel numero de
maluagi.
malvagi.
Mangiate di
ogni
ʃorte
sorte
frutti,
quando
ʃaran
saran
maturi,
che
queʃto
questo
da Dio
ui
vi
è
conceʃ-ʃo.
concesso.
Voi,
eʃʃendo
essendo
le
beʃtie
bestie
create,
alcune per portare,
&
alcune per
mangiare,
mangiate di quelle,
che Dio
ui
vi
concede,
non
ui
vi
attenen-do
attenendo
al
conʃiglio
consiglio
del
Diauolo,
Diavolo,
che alcuni mette in errore.
Non
trouo,
trovo,
che
ʃia
sia
uetato
vetato
altro nel mangiare,
ʃe
se
non il
ʃangue,
sangue,
la carne di
por-co,
porco,
e l’animal morto da
ʃe,
se,
non dimeno mangiandone per
neceʃʃita,
necessita,
a chi
ʃi
si
pente Dio
քdona.
A Giudei facemmo non lecito molte
coʃe
cose
per la malitia loro.
Appreʃʃo
Appresso
a
queʃto,
questo,
neʃʃuno
nessuno
dia compagno
à
Dio,
aiutino tutti i
Padri loro,
non occidino i
lor figliuoli
ք
la
pouerta,
poverta,
ne faccino altro male,
che
ʃia
sia
colpabile.
Non
rapiʃchino,
rapischino,
ne
diʃpergino
dispergino
la pecunia de gli orfani anzi i
giorni
ʃtatuiti
statuiti
à
Venere,
[6]
Dio,
ʃe
se
ui
vi
ricorda
ui
vi
ha dati
queʃti
questi
precetti,
ʃeguendo
seguendo
quelli adunque temete Dio.
Demmo
à
Moʃe
Mose
il libro
per confermatione delle
coʃe
cose
predette.
Temete hora il libro
utiliβimo
utilissimo
mandatoui
mandatovi
di Cielo,
accioche
uoi
voi
acquiʃtiate
acquistiate
miʃericordia.
misericordia.
Nõ
Non
uogliate
vogliate
partirui
partirvi
dalla legge di Dio,
io
ʃo
so
che
uoi
voi
nõ
non
aʃpettate
aspettate
ʃe
se
non
l’auenimento
l’avenimento
de gli angeli di Dio,
o qualch’altro miracolo,
ma la fe
nõ
non
giouera
giovera
niente,
quando
uerranno,
verranno,
non
hauendo
havendo
uoi
voi
prima creduto:
Se
uoi
voi
aʃpettate,
aspettate,
et io
aʃpetto,
aspetto,
io giuro,
che tutte le
noʃtre
nostre
orationi,
e gli holocausti,
e la
uita,
vita,
e la morte,
ʃono
sono
di Dio Signor di tutto il mondo:
il quale non ha compagno alcuno,
e il quale ci
diʃcoprira
discoprira
tutti i
fatti
noʃtri,
nostri,
egli
ui
vi
ha
pre-poʃti
preposti
queʃti,
questi,
e quelli altri per
prouar
provar
la
uoʃtra
vostra
fede,
[7]
egli
è
po-tente,
potente,
e il fine di tutte le
coʃe,
cose,
donator di
mi-ʃericordia,
misericordia,
e di perdono.