fac-similé réduire la fenêtre zoomer dans le manuscrit dézoomer dans le manuscrit galerie d'images
fac-similé fac-similé
Arrivabene, 1547

In nome di Dio misericordioso, e Pio. CAPITOLO XL.

[1] UDENDO DIO le parole di coloro, che ricercano del merito {2} loro, e del tuo, disse. Le mogli non son sue madri, Perche partorirono sole. Ciascuno che dira cosi, o riscatti qualcuno, o faccia libero il suo prigione anzi che la tocchi, perche cosi commanda Dio che conosce ogni nostro atto, e chi non puo far questo, anzi che giaccia con lei, digiuni due mesi, o pasca quaranta poveri. Questo ha statuito Dio per conoscere chi crede in lui, e chi non crede patira grave male, Dio distruggera si come ha fatto gli antecessori loro, ciascuno che à lui s’opponera. Mai sono insieme tre che egli non sia il quarto. Mai cinque che egli non sia il sesto, e finalmente egli è con tutti. [2] Onde egli conoscendo ogni cosa, rivelera à tutti i fatti loro. Voi huomini buoni non vogliate favellar male, ne contradir al Propheta, ma temendo Dio favellar giustamente con honesta. [3] Il Diavolo fa che essi favellino per tirarli a se, il che è impossibile se Dio nol permette, Voi buoni huomini date luogo à chi lo chiede, Perche Dio dara luogo a voi. Chi da voi cerca essaltatione habbia luogo eccelso da voi, Perche cosi Dio conoscendo i vostri atti, dara a i vostri gradi sublimi. Convenendovi col Propheta promettete di far bene donando, il che se non potrete fare Dio vi perdonera. E se non potete donare, [4] siate assidovi nell’oration, [5] pagate le decime, seguendo Dio, e il Propheta. Non veggono eglino Dio esser adirato con coloro che non consentono à lui? [6] I quali giurando di far bene si parton dalla via di Dio Riceveranno per questo gran pena, non giovando loro, ne danari, ne prole, ne esso Dio. Coloro che dicon male, e che resistono à Dio, e al suo Propheta, saranno conculcati da piedi de piu miseri, e infelici. Non si trova alcuno che ami Dio, che non habbia bene, perche gli aiuta, e dara loro perpetua stanza.

Notes Coran 12-21 réduire la fenêtre detacher la fenêtre

[B]

Dans l’édition Bibliander de 1543, suivie par Castrodardo, on lit dans ce passage « de merito ». La leçon « de marito », conforme au texte du Coran, n’est adoptée que dans l’édition de 1550 (accessible sur Coran 12-21). Dans les manuscrits que nous avons pu consulter, le syntagme « de marito » est parfois écrit in extenso, parfois abrégé (« de m̑ito »).

[B]

[B]

[B]

[B]

[B]