In nome di Dio
miʃericordioʃo,
misericordioso,
e Pio.
CAPITOLO
.XLIII.
XLIII.
ADORANDO tutte le
coʃe
cose
Dio
incomprehenʃibile,
incomprehensibile,
uoi
voi
perche non fate quel che promettete
offendete Dio.
Egli ama coloro che in nome
ʃuo
suo
ʃi
si
diʃpongono
dispongono
alle
guer-re.
guerre.
Dopo
Moʃe
Mose
[1]
uenuto
venuto
CHRISTO figliuol di Maria
diʃʃe.
disse.
O figliuoli
d’Iʃrahel.
d’Israhel.
Io mandato a
uoi
voi
Nuntio di Dio,
affermo per
il
teʃtamento
testamento
mio ch’io ho in mano,
che dopo me
uerra
verra
un
Nũtio
Nuntio,,
il cui nome
è
Macometto,
il quale diranno che
ʃia
sia
Mago.
Che maggior
coʃa
cosa
è
che far Dio bugiardo?
forzandoʃi
forzandosi
di cancellare i
buoni precetti di Dio.
ma egli farà
che habbino
eʃʃecutiõe
essecutione..
O buoni huomini
andate
adũq;
adunque
alla
guerra in nome di Dio con le
uoʃtre
vostre
pecunie,
e
cõ
con
le
uoʃtre
vostre
anime.
Que-ʃto
Questo
ui
vi
è
buono,
per
queʃto
questo
Dio
ui
vi
perdonera i
peccati,
e
daraui
daravi
habitatiõi
habitationi
belliβime
bellissime
in
Paradiʃo,
Paradiso,
Vi dara ancho
coʃa
cosa
da
uoi
voi
amata,
cioè
la
uendetta,
vendetta,
e facile
acquiʃto
acquisto
di terre,
&
à
buoni gaudio.
Tutti i
buoni
ʃeruino
servino
à
Dio,
come CHRISTO
GIESV
GIESU
figliuol di MARIA
perʃua-ʃe,
persuase,
interrogando quei huomini
ueʃtiti
vestiti
di bianco,
coʃi
cosi
diʃʃe,
disse,
chi mi
ʃouuerra
sovverra
ʃeguendomi
seguendomi
da parte di Dio?
Riʃpoʃero.
Risposero.
Noi.
Alcuni de
figli-uoli
figliuoli
d’Iʃrahel
d’Israhel
credettero,
i quali
(reʃtando
(restando
gli altri incredoli)
eʃʃal-tammo
essaltammo
ʃopra
sopra
loro grandemente.
[2]